Gustala così
A seconda che la culatta sia con o senza anchetta, si inizia eliminando l’ossicino dell’anchetta e la sugna. La culatta va poi affettata sottile e gustata con pane e burro fresco, oppure con la tradizionale torta fritta di Parma. Una volta aperta, va conservata nel ripiano inferiore del frigorifero avvolta da uno strato di pellicola trasparente o un sacchetto di carta, poi da un canovaccio di cotone. In questo modo mantiene la sua morbidezza.
Prodotta a: Castelguelfo (PR).
No glutine, no lattosio, no caseinati, no OGM.